40 anni luce da noi. Il sistema di pianeti “cugino” del Sistema Solare

Un lontano “cugino” del nostro Sistema Solare, formato da pianeti grandi più o meno come la nostra Terra. Alcuni di questi potrebbero persino ospitare forme di vita, magari così evolute da viaggiare da un pianeta all’altro a bordo di sofisticate navette spaziali. Un’ambientazione che sembra essere uscita dalla penna di un autore di fantascienza.

Ma ancora una volta la realtà supera la fantasia, e rende reali anche gli scenari più futuristici. Perché questo sistema planetario esiste davvero, e si trova a meno di 40 anni luce da noi. Trappist-1, una stella nana rossa nella costellazione dell’Acquario, ha infatti un corteo di ben sette pianeti simili alla Terra.

Il punto forse più importante della scoperta è che tre di queste “sette sorelle” della Terra si trovano nella cosiddetta fascia di abitabilità, e potrebbero quindi ospitare acqua allo stato liquido, ingrediente fondamentale per lo sviluppo della vita.

Un sistema planetario da record, perché allo stesso tempo ospita il maggior numero di pianeti simili alla Terra e il maggior numero di pianeti nella zona abitabile. Il risultato, ottenuto da un team internazionale e pubblicato online su Nature, apre così scenari completamente nuovi nella ricerca degli esopianeti e della vita nell’Universo.

Per Trappist-1 non è stata rivelata in modo diretto la presenza di acqua, né tantomeno sono state scattate immagini della superficie di questi pianeti, che sono ovviamente troppo distanti per i telescopi attuali.

Il passo successivo sarà quindi studiare, con telescopi di nuova generazione, le atmosfere di questi pianeti, per identificare le “firme” chimiche di organismi viventi, ovvero tracce di esistenza di vita su questi pianeti; sperando di poter presto essere in grado di rilevare anche la presenza di acqua.

fonte: La repubblica

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