Con l’avvicinarsi della Pasqua, ho deciso di darmi alla ricerca delle tradizioni nei Paesi Bassi. Così, per sapere di che morte morire.
La prima cosa che mi è stata nominata è stato uno spettacolo molto popolare e di tradizione piuttosto recente – la prima edizione risale al 2011. E io che pensavo già ai dolci.
“The Passion” è uno spettacolo corale ispirato alla Manchester Passion – versione inglese organizzata dalla BBC – e consiste in una rappresentazione sacra della Passione di Gesù, ovvero la sofferenza e l’agonia che lo portarono alla crocifissione.
L’opera viene inscenata in musica e gode della collaborazione di grandi nomi del panorama musicale olandese, come Marco Borsato.
La produzione si tiene di Giovedì Santo – il giovedì che precede la Domenica di Pasqua – e viene trasmessa dalla TV Olandese fin dalla prima edizione; dal 2011 anche via radio.
Questa forma di teatro popolare ha, tra le sue particolarità, anche la location: ogni anno la città cambia ed è considerato un grande onore ospitarlo. Attori e cantanti ne prendono parte come volontari e non vi è alcun scopo di lucro.
Ma come viene scelto il luogo della rappresentazione? Il procedimento annuale è parecchio lungo e prende in considerazione diversi fattori, tra cui: disponibilità della città di ospitare almeno 25.000 spettatori, la fama della città sul territorio, il contributo economico che la città è disposta ad offrire e possibilità di registrare da diverse angolazioni lo spettacolo senza lederne la qualità.
Avere una buona conoscenza della lingua olandese certamente vi tornerà utile, ma l’atmosfera risulta coinvolgente anche per chi ha appena iniziato a masticarlo.
Ecco un riassunto delle puntate precedenti:
2016 – Amersfoort
2015 – Enschede
2014 – Groningen
2013 – Den Haag
2012 – Rotterdam
2011 – Gouda
