Zoccoli di legno, aringhe, stroopwaffel, formaggio…e topi. Tipico inconveniente nei Paesi Bassi, i roditori meno amati del mondo hanno causato la chiusura di due supermercati Albert Heijn nella capitale.
Due episodi in una sola settimana
Il broadcaster locale AT5 ha comunicato che per la seconda volta in tre giorni, la presenza di topi all’interno dei magazzini ha forzato la chiusura di due supermercati facenti parte del gruppo Albert Heijn. All’inizio della settimana, un supermercato AH di Osdorp era stato chiuso su ordine di ispettori per la sicurezza alimentare. E adesso, una seconda sezione a Watergraafsmeer è stata chiusa a causa dello stesso problema. L’ufficio stampa dell’ispettorato ha fatto sapere che il rumore mediatico scatenato dalla prima chiusura potrebbe aver allertato parecchi clienti riguardo ai topi, causa ufficiale della seconda chiusura.
Ma non è la prima volta
La compagnia ha dichiarato, questa settimana, che l’obbligo di chiudere un supermercato a causa dei topi accade, in media, una volta ogni cinque anni.
“Si tratta di un problema invernale”, comunica un addetto ai microfoni, “i topi cercano luoghi caldi”. L’anno scorso, due supermercati Jumbo, a Steebergen e a L’Aia sono hanno incontrato la stessa sorte: chiusi a causa dei topi.
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