I Social hanno reso le nostre esperienze condivisibili in tutto il mondo. Perché non sfruttarli per scoprire nuove realtà celate agli occhi del viaggiatore comune? Soccial Tripperz nasce con questa missione: mostrare agli utenti le subculture di cui le guide turistiche non parlano, per poter esplorare andando alla scoperta delle vere usanze locali.
“Ogni volta che viaggio fatico a trovare su internet informazioni sull’underground del paese interessato, mi propongono solamente opportunità molto turistiche e commerciali. Con questo viaggio voglio far conoscere ai follower della pagina le subculture degli altri paesi attraverso brevi video documentari.
Gianluca Iarlori, fotografo e videomaker residente a Bologna da ormai 10 anni, giustifica così la sua scelta: viaggiare dal Portogallo fino all’India realizzando video per coloro che come lui sono alla ricerca di un’esperienza che permetta di entrare a contatto con la realtà del posto.
Nascita di Soccial Tripperz:
Soccial Tripperz è nato tra i portici bolognesi. Già dal nome si intende un forte legame tra l’amata espressione “soccia” ed i Social, utilizzati da Gianluca per diffondere le proprie esperienze in giro per il mondo. Tramite la pagina Facebook (per i video documentari), Instagram (per le foto) e il canale YouTube, il viaggio di Gianluca ha creato una vera community in cui i follower possono interagire in maniera attiva.
Le tappe non sono programmate. Gli utenti, tramite un sondaggio Facebook, possono scegliere il paese e che cosa vogliono effettivamente vedere nei video, che realtà andare a scoprire. La community è parte integrante del viaggio: grazie ai consigli dei follower e ai loro contatti, Gianluca può permettersi di alloggiare nelle varie città e di spostarsi tramite autostop. Un’esperienza che non sarebbe realizzabile senza una rete di “Social friends” che lo supporti e un po’ di iniziativa, come quando si deve lavorare come cleaner per un letto in ostello (Barcellona).
Dal Portogallo all’India:
Un viaggio che ha inizio in Portogallo, più precisamente al Boom Festival vicino alla città di Castelo Branco.
Ogni due anni il più grande Festival di musica Goa Trance, ospita per una settimana migliaia di persone (quest’anno dal 22 al 29 luglio) in prossimità di un incantevole lago non lontano dal confine con la Spagna. Genere musicale nato a Goa (da cui prende il nome), stato dell’India ed ex colonia portoghese. Motivo per cui l’unica cosa certa nel viaggio di Gianluca è la tappa finale: Goa, India!
E così dal Portogallo alla Spagna. A Barcellona, dopo un’iniziale difficoltà ad entrare nella realtà delle Okupas, Gianluca ha deciso di scoprire un altro background della città: la cultura Hip-Hop, tra skaters, B-boys, rapper ed artisti.
Lasciata la Spagna è arrivato in Francia. A Tolosa è entrato in contatto con la Mix’Art Myrys, associazione che insieme ad altre offre principalmente spazi di lavoro attrezzati per artisti professionisti e non.
Dalla Francia si è spostato in Belgio, sempre per volere dei follower. Qui ha incontrato Gosse Bereklauw, fondatore di De Bereklauw o anche conosciuta come “The Ideas Factory”. Comunità ai tratti hippie ma che ospita diverse realtà, nel villaggio di Herent, nei pressi di Leuven (Louvain) e vicino a Bruxelles. Luogo in cui Gianluca ha trascorso 10 giorni della sua avventura.
Poi in Olanda, alla ricerca della realtà psichedelica tra Utrecht ed Amsterdam. Per ora è qui che documenta esperienze da poter “condividere”, consapevole che la prossima meta sarà la Germania e quindi Berlino!
Per ricapitolare:
Soccial Tripperz, un’idea originale che sfrutta le potenzialità dei social per permettere a chiunque di immergersi in realtà estranee. Una guida multimediale riutilizzabile dai viaggiatori come Gianluca che sono a caccia dell’underground. Una possibilità per i follower di partecipare ad una “spedizione 2.0”.
Se sei interessato a proseguire il viaggio con Gianluca e/o sai che potresti consigliare luoghi e contatti interessanti, vai a dare un’occhiata alla pagina! Perché questa è un’avventura fatta per i follower e realizzata grazie a loro!
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