Nel 2018 la catena di supermercati Ekoplaza apriva il primo punto vendita AL MONDO che offriva oltre 700 prodotti alimentari, tutti sprovvisti di imballaggi di plastica, dando un calcio d’inizio a quel che è stata denominata la battaglia all’inquinamento della plastica. A distanza di un anno anche la famosa catena di negozi Albert Heijn sta pianificando di fermare l’uso degli imballaggi di plastica attorno ai prodotti presenti negli scaffali dei loro punti vendita.
Stop agli imballaggi di plastica
Che il 2019 sia finalmente l’anno nel quale tutti prenderemo consapevolezza che l’inquinamento della plastica sia un problema reale è ancora troppo presto per dirlo, ma è evidente che sempre più persone, enti, organizzazioni e governi si stiano muovendo nella direzione giusta per sensibilizzare la popolazione mondiale e per trovare una soluzione ad una delle cause principali dell’inquinamento e del surriscaldamento globale.
I Paesi Bassi come di consueto sono in prima fila nella battaglia alla plastica e nonostante possano già vantare il primato per il primo negozio al mondo completamente libero dagli imballaggi di plastica, continuano a far pressione sulle varie catene di supermercati affinché si vada ad estendere questo fenomeno. Il primo ad aver risposto è stata la famosa catena di supermercati Albert Heijn che sta prendendo provvedimenti per ridurre il loro uso della plastica, pianificando di rimuovere ogni tipo di plastica avvolta attorno a peperoni, peperoncini, banane e carote. Secondo NOS (Nederlandse Omroep Stichting) solo con questo primo passo si potranno risparmiare circa 270.000 chili di plastica annui. 
Uniti per un mondo più pulito
Sempre secondo NOS, i supermercati hanno affermato che entro il 2025 vogliono raggiungere una riduzione dell’uso di plastica del 20% mentre Albert Heijn ha un obiettivo del 25%. Con la speranza che questa competitività nel voler essere sempre più eco sostenibili sia contagiosa, dobbiamo anche noi, da consumatori, dare il nostro aiuto in questa battaglia. Come? Iniziando col portarci sempre con noi una busta resistente, di quelle a lunga durata e non usa e getta ovviamente. Evitare i prodotti con imballaggi di plastica e cercare di riciclare il più possibile la plastica di scarto.
Il pianeta terra è la nostra unica casa, non distruggiamolo ma aiutiamolo a guarire. Il mondo si cambia con le piccole azioni di ogni giorno.
