Per spiegare cos’è il niksen, in maniera semplice e chiara, proveremo ad usare una metafora. Immaginatevi una macchina, con il motore acceso, che macina chilometri ma senza avere una meta esatta da raggiungere. Ecco questo è il niksen: il concedersi alcuni momenti in cui la nostra mente è libera di vagare senza dover per forza fare qualcosa.
Semplice no? Far niente, un gioco da ragazzi. E invece, forse non è così semplice come sembra.
Viviamo in una società che non promuove l’ozio. Siamo produttivi in ogni momento della giornata, siamo sempre in cerca di una meta da raggiungere o di qualcosa da fare. E adesso con l’arrivo della tecnologia siamo connessi ventiquattro ore su ventiquattro, sempre impegnati, sempre concentrati anche se stiamo semplicemente scrollando le homepage di alcuni social media.
Benefici del niksen
La pratica del niksen arriva direttamente dai Paesi Bassi e a parlarne è Ruuth Veenhoven, una sociologa e professoressa all’Erasmus University di Rotterdam. “Il niksen non riguarda il voler otternere qualcosa dal tempo che scorre ma semplicemente essere nel tempo che scorre, lasciare la mente libera di vagare piuttosto che focalizzarsi su i dettagli di un’azione.”
Storicamente nei Paesi Bassi il niksen è sempre stato visto in un’ottica negativa, inteso come poca voglia di lavorare.
“Il niksen viene concepito come il contrario dell’essere produttivi. In realtà è una pratica che può dare tantissimi benefici a chi soffre di alcuni disturbi legati allo stress o all’ansia” dice Caroline Hamming , la direttrice del CSR Centrum, uno spazio in cui si offre supporto a chi soffre di difficoltà nella gestione dello stress o a chi necessita di aiuto nel ricovero da burnout.
I livelli di stress stanno impattando la nostra società e patologie legate allo stress o all’ansia sono sempre più comuni. In un contesto di questo tipo il niksen può essere un valido alleato, utile ad aiutare a riprendere in mano la propria vita. Può aiutare a ricongiungersi con la propria sfera emotiva ed è dimostrato dai vari studi che la sua pratica aiuti a diminuire il livello di stress nel corpo, a ridurre l’ansia, a stimolare la creatività e a sviluppare nuove idee.
Insomma da domani tutti impegnati a far nulla!
Fonti:
nytimes.com
nbcnews.com
