Dove, se non ad Eindhoven, la “città della luce”, poteva nascere Motion Expereince? Giochi di luce, proiezioni, suoni e movimento sono ciò che caratterizza questo museo situato nella Piazza di Eindhoven.
“Motion stands for movement. Motion stands for art”
L’ideatore e produttore Bram van Der Vorst ha sviluppato questa esperienza in collaborazione con artisti della luce, designer e compositori: il risultato è incredibile. “Motion stands for movement. Motion stand for art” rappresenta perfettamente cosa sia il Motion Expeerience. Un luogo suggestivo e immersivo creato dalla luce, dal movimento e dal suono, che inevitabilmente si traduce in arte. Un’esperienza adatta a tutte le età, che ti cattura e ti lascia meravigliato dalle trasformazioni, talvolta psichedeliche, delle installazioni luminose.
Come anche descritto sul loro sito web: “L’obiettivo di Motion è riportare la meraviglia nelle persone e farle sognare e sorprendere di nuovo. Motion non è solo una gita, Motion è un’esperienza artistica”. E non potremmo essere più d’accordo.
Montion: un labirinto luminoso
Già quando si sbircia da fuori è possibile percepire un’atmosfera misteriosa, quasi magica. La sala dell’accettazione, così come il tunnel che conduce alla prima stanza, sono pervasi da una luce colorata soffusa che ti proietta immediatamente in un’altra dimensione.
Motion è instagrammabile al 100%
Subito si avvistano delle postazione dove potersi scattare foto e selfie, dotate anche di ring light per un’illuminazione ideale. Si tratta di sfondi colorati e illuminati da figure come cactus oppure linee di luci neon. Tra questi mini-set fotografici si trova un’altro stanzino con posizionato al centro un dispositivo in grado di convertire i movimenti della mano in onde sonore, che variano di intensità e volume a seconda di come si muove la mano.
Immersione completa nel “motion”
Nello stesso reparto si trovano altre due stanze, separate da quella principale, e completamente vuote. All’ingresso puoi indossare delle cuffie che trasmettono la musica e i suoni che pervadono l’ambiente, ma le cuffie renderanno il tutto più realistico e immersivo. In questa sala vengono proiettati in loop tre video da 10 minuti l’uno. Le immagini ricoprono le pareti e il pavimento, catapultandoti prima in un mondo simile a Matrix, poi su un vulcano in eruzione, una barca su un mare in tempesta, e un un prato fiorito, infine in un ambiente privo di spazio e tempo che si evolverà intorno a te.
Installazioni luminose materiali
Nelle due stanze che seguono sono posizionate diverse installazioni in cui è possibile entrare. A cominciare da una sala di dimensioni ridotte, tappezzata di specchi su tutte le pareti, incorniciata da una fila di luci a led che si protraggono nei riflessi infiniti. Accanto si trova una stanzetta, anch’essa ricoperta di specchi sulle pareti laterali, mentre al centro sono proiettate delle immagini, grafiche e figure. Ti sembrerà di stare in un lunghissimo corridoio d’immagini.
C’è poi, un’altra piccolissima stanza dove si torva uno specchio, su una pedana dove è possibile salire, illuminato dal basso da luci ad intermittenza. Anche questo ottimo punto dove scattare qualche foto per i social.
Poco più avanti s’incontra una giungla verticale di catene luminose, contornate da specchi, nella quale è possibile entrare e perdersi all’interno.
Accanto è posizionato un dodecaedro, illuminato da riflessi arcobaleno, nel quale è possibile entrare. Scoprirai che sarà possibile vedervi dentro, stando all’esterno di esso, ma non viceversa. Sarà quindi come trovarsi in una bolla (un po’ più spigolosa rispetto a quelle che si soffiano), dove ti vedrai moltiplicato, essendo i vetri specchiati dall’interno.
Proiezioni Motion 4D
Infine, nell’ultima porzione di locale si trovano un cinema 4D e una caffetteria.
Il cinema è arredato solamente con un lungo tavolo bianco e delle sedie posizionategli intorno. Questo perchè su tutte le pareti, compreso il tavolo, saranno proiettati dei filmati che variano da musica e immagini frenetiche e psichedeliche, all’esplorazione dei particolari nei dipinti dei grandi maestri artisti olandesi, a filmati di situazioni adrenaliniche.
Questi saranno accompagnati da scosse che muoveranno il tavolo quando saranno mostrate le montagne russe, e soffi d’aria quando saranno mostrate scene di paracadutismo; il tutto rigorosamente in POV, per aumentare l’immedesimazione che si attiva nel cervello quando osserviamo scene su uno schermo.
Un caffè, e poi si torna alla vita reale
Dopo l’esperienza vissuta, una volta terminato il giro dei locali, potrai goderti un boccone o una bevanda fresca alla caffetteria. Tuttavia, anche qui le emozioni non mancano, infatti su richiesta sarà possibile far proiettare un filmato, che accompagnerà la vostra pausa, per poi tornare, attraverso un tunnel colorato, all’uscita del museo.
Te lo consiglia ItalianRadio?
Certo che si! Se ti trovi ad Eindhoven e hai voglia di un’esperienza unica ed elettrizzante, ti suggeriamo di farci un giro. Non te ne pentirai!
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