Trovare nuovi sistemi che favoriscano la diffusione di soluzioni alternative per il trasporto urbano è uno dei principali obiettivi delle aziende, delle start up e delle università olandesi. Uno dei mezzi maggiormente toccati da questa corsa al “green” sono, naturalmente, gli autobus. Due soluzioni efficienti per rendere più semplice il loro utilizzo sono in fase di realizzazione nei Paesi Bassi
Autobus olandesi: l’acido formico è il carburante del futuro
L’acido formico come carburante per muovere un autobus. Si tratta di una frase senza senso? No, è solamente l’ultimo progetto presentato dalla Technische Universiteit Eindhoven. Il team FAST, composto da 35 studenti dell’università, ha infatti realizzato REX, un rimorchio che, sfruttando l’acido formico, permette di spostare un mezzo grande e pesante come, appunto, un bus.
L’invenzione dei ricercatori universitari sfrutta un composto, chiamato Hydrozine, formato al 99% da acido formico che viene combinato con un agente correttivo. La combustione di questo composto fornisce l’idrogeno, necessario per generare l’energia elettrica sufficiente a muovere un autobus senza problemi. In questo processo, l’acido formico viene diviso, appunto, in idrogeno e CO2. Quest’ultima, però, non viene dispersa, ma viene anzi riutilizzata nel processo di conversione dell’energia.
Questo nuovo combustibile, ideato proprio dal gruppo di studenti della TU/e, costituisce un’alternativa pulita ai soliti combustibili fossili ma, allo stesso tempo, risulta più pratico e sicuro rispetto all’idrogeno come lo abbiamo usato fino a oggi. Questo, infatti, deve essere trasportato all’interno di serbatoi molto ingombranti ed è necessario compiere questa operazione a livelli di pressione molto alti. Proprio per questo motivo, il team FAST considera il rimorchio REX come un ‘range extender’, perché permette agli autobus che lo utilizzano di allungare la propria autonomia.
Il gruppo di studenti, che ha appena presentato la sua creazione, punta a terminare i test e rendere il suo primo autobus completamente funzionante per la fine dell’anno.
Ricarica rapida per gli autobus olandesi
Il progetto realizzato dagli studenti dell’università di Eindhoven, però, non è solo. La start up olandese Heliox ha infatti presentato un innovativo sistema di ricarica che permette agli autobus elettrici di essere ricaricati in un tempo compreso tra i due e i cinque minuti. Uno dei grandi limiti, oggi, delle auto elettriche è legato proprio ai tempi di ricarica e trovare soluzioni che permettano di ridurre l’attesa è una delle chiavi per consentire a questi veicoli di diffondersi. Con il sistema di ricarica pensato da Heliox un mezzo potrebbe ricevere l’energia necessaria per completare il suo giro ogni volta che arriva al capolinea. L’obiettivo di questo sistema è quello di rendere i costi degli autobus elettrici competitivi con quelli dei tradizionali bus alimentati a gasolio.
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