Attualmente nei Paesi Bassi un paziente può sottoporsi al test per il Coronavirus solo se ha sintomi rilevanti, è ricoverato in ospedale, appartiene ad una categoria particolarmente vulnerabile o lavora nel settore sanitario. Risulta quindi molto difficile sapere esattamente quante persone siano infettate dal virus nel Paese e con quale andamento procede la diffusione. Per questa ragione l’Ospedale Universitario di Leiden (Leids Universitair Medisch Centrum) ha lanciato l’app COVID Radar. Come funziona?
L’Ospedale Universitario di Leiden lancia l’app “COVID Radar”
L’app (disponibile solo in olandese) ha lo scopo di raccogliere dati sui sintomi e sul comportamento dei singoli individui. Agli utenti viene chiesto di rispondere, restando anonimi, a 15 domande sul proprio stato di salute e sui comportamenti adottati di conseguenza. I dati vengono elaborati e poi mostrati su una mappa dei Paesi Bassi. Questa ricerca permetterà di avere un quadro più preciso della situazione olandese: si potrà conoscere lo sviluppo dell’epidemia in ogni regione e chi risulta maggiormente a rischio. Inoltre, l’app consentirà l’elaborazione di previsioni più accurate riguardo quando e dove sarà richiesta maggiore assistenza sanitaria, così da essere preparati il più possibile.
L’ospedale di Leiden inizialmente utilizzerà l’app per operare nella propria regione, ma renderà i dati nazionali raccolti disponibili anche per altre istituzioni mediche e centri di ricerca.
Il link per scaricare l’app per iOS ed Android lo trovate qui.
Fonte:
LUMC
Nltimes.nl