Non è un episodio di Futurama, la serie animata di Matt Groening, dove si batteva all’asta l’ultima scatola di sardine nel mondo, per svariate migliaia di dollari, ma bensì la famosa ed attesa asta di pesce di Scheveningen, Den Haag, dove il primo barilotto di aringa è stato messo all’asta per la modica cifra di 95.500 euro. Ad aggiudicarsi il tanto ambito barile di aringhe è stato un grossista.
Tradizionalmente, l’asta segna l’inizio della nuova stagione delle aringhe. Il pesce viene anche ispezionato durante l’evento per valutarne la qualità. Secondo Omroep West, quest’anno la qualità è buona, ma le quantità di pesce sono un po’ deludenti.
Le entrate del barile di pesce vanno in beneficenza ogni anno. Quest’anno è stato il turno della Fondazione Mag Ik Dan Bij Jou. L’attrice Claudia de Breij, la patrona della fondazione, ha ricevuto l’assegno ed il denaro verrà utilizzato per sostenere le famiglie di bambini che hanno sostenuto o stanno combattendo il cancro, ad esempio garantendo che i genitori possano stare con il loro figli in ospedale o assistenza nelle cure.
L’anno scorso il primo fusto di aringhe ha raccolto 78.000 euro ed il ricavato è poi andato a Hulphond Netherlands, una fondazione che allena i cani da guida e li affida alle persone con disabilità fisiche o mentali. L’anno prima erano stati messi all’asta 65.000 euro per il primo barile, i soldi sono andati poi alla fondazione Make-A-Wish.