Uno dei due uomini arrestati per aver rubato due dipinti dal Van Gogh Museum nel 2002 ha raccontato la sua storia al Telegraaf nel weekend.

Octave Durham racconta al giornale che lui e il suo complice Henk B. avevano in mente di rubare dipinti famosi come I girasoli e I mangiatori di patate. Il primo era troppo ben sorvegliato, il secondo era troppo largo per passare attraverso la finestra rotta per introdursi nel museo.

Durham e B. hanno poi optato per altri due quadri, Spiaggia di Scheveningen durante un temporale e La chiesa riformata di Neunen. Questi dipinti sono stati recuperati dalla mafia italiana lo scorso anno. Durham non vuole rivelare quanto la mafia abbia pagato per averli. Ha dichiarato:”Non voglio parlare di un importo. Altrimenti mi prendo un supplemento da parte delle autorità fiscali”.

I dipinti sono stati venduti alla mafia dopo vari tentativi falliti di venderli in Olanda. Durham e B. volevano inizialmente vendere i quadri al criminale Sam Klepper, ma fu assassinato poco prima della rapina. Dopo hanno contattato il sequestratore di Heineken Cor van Hout, anche lui deceduto prima di comprare i dipinti.

Per anni Durham negò di essere coinvolto nella rapina al museo di Amsterdam. Fu rinchiuso nel 2005 e condannato a 3 anni e mezzo di carcere.

Dopo essere stati recuperati, i quadri sono stati utilizzati come prove dalla polizia italiana contro la mafia. Nel mese di gennaio la corte ha stabilito che posso essere rimpatriati nei Paesi Bassi.

Fonte:NLtimes

Commenti

commenti