Il settore sanitario olandese dovrà occupare 130.000 posti di lavoro quest’anno. Sembra che non ci siano abbastanza candidati per un numero crescente di funzioni. Questo è ciò che ha dichiarato ieri l’agenzia per la sicurezza sociale dei lavoratori UWV.
L’ente ha aggiunto che, più di un milione di persone lavorano attualmente nei servizi di assistenza sanitaria, di cui il 23% ha superato i 55 anni e si avvicina all’età della pensione.
“Stiamo assumendo nuovo personale, ma non abbastanza da riuscire a coprire tutti i posti di lavoro”, ha dichiarato Mechelien van der Aalst, l’esperto di mercato del lavoro UWV, all’emittente NOS.
Ospedali, gruppi di assistenza domiciliare e servizi di salute mentale sono alle prese con la più grande carenza di personale.
“Gli ospedali non hanno più libertà decisionale”, ha detto Willem de Boer, dell’associazione ospedaliera olandese e ha aggiunto: “Il personale delle strutture sanitarie è sottoposto a una forte tensione e molti stanno lavorando a turni extra”.
In alcuni casi le operazioni chirurgiche sono state annullate e le unità di assistenza specialistica hanno interrotto i nuovi ricoveri a causa della carenza di personale competente, ha affermato.
Il ministro della salute Bruno Bruins spiegherà come pensa di affrontare la carenza di personale sanitario in parlamento domani mercoledì 14 marzo.