Qualche settimana fa noi di Italian Radio abbiamo avuto la possibilità di visitare il Moco Museum ad Amsterdam e ammirare le opere dei più grandi artisti della nostra epoca.

Centro dell’arte contemporanea nei Paesi Bassi, e non solo, il Moco museum è un museo indipendente, nato con l’intenzione di attirare un pubblico più ampio e più giovane, rendendo l’arte accessibile a tutti.

Creato da Lionel e Kim Logchies, questa fondazione ha due sedi: una, per l’appunto, ad Amsterdam e un’altra a Barcellona, dove ogni anno vengono ospitate mostre di artisti differenti, donate, temporaneamente, ai musei dai collezionisti di ogni parte del mondo.

Le opere del Moco Museum ad Amsterdam: collezione del 2021

All’interno del Moco, oggigiorno, è possibile ammirare molte delle opere contemporanee  degli artisti più famosi al mondo.

Tra i chef-oeuvre che più ci hanno colpito vi erano:

  • quelle appartenenti alla mostra “Laugh now” dedicata allo street artist Banksy.

Tramite i suoi murales esposti è possibile percepire la visione critica che l’artista ha del mondo capitalistico e iper-sorvegliato.

  • la collezione delle opere di Icy e sot, due graffiti artist di origine iraniana, che dà accesso ad un mondo sconosciuto a noi occidentali: quello dell’Iran contemporaneo, combattuto tra tradizionalismo religioso e voglia di modernità e democrazia. Questo lo si può dedurre dal quadro “Let her be free” dove è raffigurata una donna iraniana che indossa un hijab fatto di uccelli

Inoltre, in questo straordinario museo, è possibile ammirare anche una delle opere più iconiche dell’artista giapponese Yayoi Kusama: “la zucca”, simbolo della resilienza e della durezza della vita.

Infine per gli amanti della fotografia, è consigliabile visitare lo studio Irama, dove potrete scattare la vostra nuova immagine profilo di Instagram.

 

Ps. Nonostante la magnifica collezione del Moco, l’organizzazione interna, soprattutto all’epoca del Covid, lascia molto a desiderare: sale troppo piene che non permettevano di gustarsi a pieno la bellezza delle opere. Per questo si consiglia di prenotare e preferire giorni feriali a festivi.

Per più info qui

 

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