Sabato 18 maggio 2019 I Paesi Bassi vincono, a 44 anni dalla vincita dei Teach-in nel 1975, l’Eurovision Song Contest.
Quest’anno l’Eurovision si è tenuto a Tel Aviv, Israele, e qui il giovane vincitore Duncan Laurence ha stregato il pubblico europeo con la sua canzone: Arcade.
Inutile dire che la canzone è già diventata una hit venendo trasmessa in tutte le radio.
Che giorni gloriosi questi per i nostri amici olandesi, fieri ed orgogliosi del nuovo fenomeno musicale Duncan Laurence che ha ottenuto il primo posto al festival con ben 492 punti, direttamente seguito dall’Italia rappresentata dal vincitore del Festival di Sanremo Mamhood, che raggiunge il secondo posto con 465 punti, e al terzo posto troviamo la Russia rappresentata da Sergey Lazarev, con 369 punti.
I reali si congratulano
Addirittuta i reali e il primo ministro dei Paesi Bassi si sono congratulati con Duncan:
“Siamo orgogliosi di Duncan Laurence che ha conquistato l’europa con la qualità della sua musica, e ha consegnato una vittoria ai Paesi Bassi per la prima volta in 44 anni e portato il contest in Olanda il prossimo anno”. Così hanno scritto il re Willem Alexander e la regina Maxima su twitter.
Il gran finale
La vittoria di Duncan per alcuni lati era piuttosto prevedibile siccome la sua canzone era una delle favorite ed ha scalato numerose classifiche già dal momento del suo rilascio all’inizio di quest’anno. Nonostante questo però, fino agli ultimi sgoccioli del contest il voto non sembrava andare a suo favore, sembrava invece che la Svezia o la Macedionia del nord (new entry del contest, uno stato dei balcani rinominato da poco) avrebbero ottenuto l’ambito premio.
Era la giuria di esperti e musicisti a favorire per loro, ma nel momento in cui ai loro voti si sono sommati quelli del pubblico si è totalmente ribaltata la situazione vedendo ai primi posti, per l’appunto, i Paesi Bassi, l’Italia e la Russia.
Madonna
La special guest della serata è stata Madonna, in abiti di Jean Paul Gaultier, che si è esibita in una performance diremmo “cruciale”, con un coro composto da soli uomini vestiti da monaci, immancabili i continui riferimenti religiosi e politici. La performance della pop star mondiale però è stata da alcuni valutata come “flat”- piatta. La cantante alla fine dello show ha affermato “you are all winners, do not understimate the power of music to bring people togheter”- siete tutti vincitori, non sottovalutate il potere della musica di unire le persone.
Dopo la vittoria, durante le interviste il giovane Duncan ha affermato che per niente si sarebbe aspettato la vittoria, ci sperava ovviamente, ma ottenerla è un altro paio di maniche. In più dice: il mio cuore stava battendo in modo incredibilmente forte mentre i risultati stavano per essere annunciati. I voti prendono troppo tempo, il prossimo anno non faremo così, la gente può avere un infarto a causa dell’attesa.