Non solo panorami sorprendenti e divertimento, i Paesi Bassi si apprestano a diventare il fiore all’occhiello dell’ offerta formativa universitaria europea. Grazie all’ approccio pragmatico alle materie di studio, basato sul problem solving e lo sviluppo delle soft skills, ai rapporti informali e stimolanti stabiliti con i docenti, é sempre maggiore il numero degli studenti che sceglie l’Olanda quale Paese dove impiantare le basi per il proprio futuro professionale.

A differenza di altre zone del Nord Europa, il sistema neerlandese si sofferma non solo su studi scientifici ed economici, ma anche su una vasta gamma di Bachelor umanistici, alcuni dei quali particolarmente accessibili anche dal punto di vista economico.

Secondo il sondaggio di Times Higher Education, in vetta alla classifica delle migliori Università olandesi troviamo la Delft University of Technology, che per il World University Ranking é anche cinquatottesima a livello mondiale. Questa é la piú grande ed antica Università del Paese ed accoglie quasi 17000 studenti, di cui un quarto internazionali.

In seconda posizione la Wageningen University and Reserch, specializzata in agricoltura e scienze ambientali dove il motto “Esplorare il potenziale della natura e migliorare la qualità di vita” richiama più di 10000 studenti.

La terza eccellenza risulta essere quella di Amsterdam (UVA), che gode anche della maggiore affluenza di studenti. Tra le migliori facoltà troviamo quelle umanistiche e di scienze sociali e sono inoltre attivi 150 corsi in Inglese. La UVA é anche uno degli atenei più apprezzati nel campo della ricerca, mettendo a disposizione una biblioteca di oltre 4 milioni di testi.

Nota di merito a parte per l’ Università di Groningen, situata nel Nord del Paese e nella top 100 dei più rinomati politecnici al mondo. Qui si offrono agli studenti opportunità uniche di collaborazione con prestigiose startup, per essere fin da subito proiettati nel mondo del lavoro.

Un altro punto di forza del sistema formativo é rappresentato dall’ampio respiro internazionale che offre. Tutti gli atenei dispongono di corsi di studio impartiti regolarmente in inglese, il che ha garantito un’ alta presenza di iscrizioni internazionali, nel biennio 2017/2018 intorno alle 76000. Si ritiene che, per tali caratteristiche, l’ Olanda sarà il naturale erede della Gran Bretagna post- Brexit, accogliendo tutti gli studenti non più incentivati a trasferirsi nel Regno Unito. Tra gli atenei maggiormente gettonati dagli stranieri quelli di Rotterdam ed Amsterdam e, in generale, a favorirne l’insediamento nei Paesi Bassi contribuiscono le agevolazioni offerte dallo Stato ai cittadini residenti, UE, Svizzera e Suriname per il pagamento delle imposte universitarie. In media i costi annuali si aggirano intorno ai 2000€ e per gli studenti olandesi é previsto l’utilizzo gratuito dei mezzi di trasporto.

A chi é deciso ad intraprendere un iter formativo non resta che controllare le prossime scadenze dei bandi di ammissione, per cogliere tutte le opportunità che questo Paese all’ avanguardia è in grado di offrire.

 

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