Lo scorso 14 settembre il primo ministro Mark Rutte e il ministro della salute Hugo de Jonge hanno annunciato, durante la conferenza stampa, che a partire dal 25 settembre ci sarà un allentamento delle misure sul coronavirus e dall’altro, è stata comunicata l’introduzione di un nuovo sistema di certificazione del coronavirus per i settori dell’ospitalità e della cultura.

Il certificato di coronavirus, conosciuto in olanda come “Coronabewijs/CTB”, può essere:

  • Attestato di vaccinazione (approvato dall’EMA)
  • Guarigione da Covid-19 (entro 180 giorni)
  • Un test negativo effettuato massimo 24 ore prima.

Il certificato può essere presentato sia in formato cartaceo che digitale. Per quest’ultimo, sarà possibile generare il proprio codice QR (effettuando il login con il proprio DidiD) tramite l’ app CoronaCheck. Oltre al certificato, sarà necessario avere con se un documento d’identità valido.

Utilizzando una versione in parte diversa dell’app CoronaCheck, nei luoghi in cui è obbligatorio il CTB, si procederà a scansionare il codice QR per potervi accedere. L’app non rivela alcun dettaglio personale, la persona che scansiona il tuo codice QR potrà vedere solo il tuo certificato attivo, le tue iniziali e parte della tua data di nascita.

Dove sarà necessario avere il CTB:

  • Ristoranti / Caffè
  • Bar/Discoteche
  • Alberghi
  • Cinema
  • Teatri
  • Sale per concerti
  • Eventi e festival
  • Eventi sportivi professionali (es. partite di calcio).

La norma non si applica alle terrazze all’aperto o ai bar/ristoranti da asporto. Tuttavia, i clienti dovranno presentare il proprio certificato qualora sia necessario dover entrare (e.g. per andare in bagno).

Se hai effettuato la vaccinazione completa in uno dei paesi UE e hai un codice QR riconosciuto a livello internazionale, sarà automaticamente riconosciuto anche nei Paesi Bassi. Diverso è se hai effettuato una vaccinazione al di fuori dell’UE in quanto sarà necessaria la registrazione della vaccinazione presso l’istituto nazionale per la salute pubblica e l’ambiente (Rijksinstituut voor Volksgezondheid en Milieu-RIVM).

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