Secondo il report dell’ospedale AMC di Amsterdam il 40% dei lavoratori con problemi di salute soffre di burnout: di circa 6270 segnalazioni la maggior parte sono  uomini, e in generale over 45. Nel 70% dei casi si tratta di una patologia invalidante, al punto che i lavoratori sono dichiarati parzialmente o completamente inadatti a lavorare.

A 161 lavoratori su 100 mila sono state diagnosticate malattie legate all’ attività professionale

Dallo scorso anno è emerso che su 100 mila lavoratori 161 persone soffrono di stress legato al lavoro: le figure più colpite quelle legate all’ assistenza sanitaria, ma lo stress colpisce anche chi lavora nel settore delle costruzioni, dei trasporti, della logistica e dei servizi finanziari. I medici sostengono che il burnout affligge soprattutto chi riveste ruoli di grande responsabilità e si manifesta nel 42% in patologie psichiatriche. Sono emersi anche problemi legati all’ apparato muscolare (27%), seguiti da problemi di udito (22%). Le relazioni sono state elaborate da 863 medici aziendali.

Frustrazione e disagio del lavoratore

Lo stress determina un logorio psicofisico ed emotivo che si manifesta in quattro fasi. Il lavoratore, da un iniziale entusiasmo, arriva ad essere totalmente apatico, attraversando fasi legate alla frustrazione  e alla totale perdita di interesse nei confronti del proprio lavoro; questi atteggiamenti negativi  si riversano sugli altri (oltre che su se stessi) e provocano situazioni di disagio, tali da compromettere la qualità del lavoro.

Cause e sintomi più frequenti

Le cause del burnout possono essere individuate sia a livello individuale che a livello organizzativo; un eccessivo bisogno di affermazione lavorativa, conflitti con i colleghi e/o superiori, eccessive richieste lavorative a scapito della vita privata determinano un aumento dell’assenteismo e un calo della qualità e della soddisfazione lavorativa. I sintomi più diffusi sono emicrania, insonnia, inappetenza e un generale senso di debolezza. Nei casi più gravi il lavoratore affetto da questa forma di esaurimento ricorre anche all’ abuso di sostanze stupefacenti, manifestando aggressività e mancanza di iniziativa.

Fonte: Dutchnews.nl

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