Dei nuovi autobus a idrogeno saranno introdotti nel trasporto pubblico a Groningen, Drenthe e nel sud dei Paesi Bassi entro il 2021. In questo momento sono solo 8 le vetture di questo tipo sulle strade olandesi, ma si stima che il numero si alzerà fino a 50 nei prossimi due anni.
Il consiglio dei ministri e le tre provincie hanno ufficialmente firmato un accordo il 20 Novembre di quest’anno. Il progetto costerà in totale 15 milioni di euro, la cui metà sarà finanziata dall’Unione Europea, mentre il resto sarà equamente diviso tra i quattro enti sopracitati che hanno preso parte all’accordo. Sarà invece compito delle provincie provvedere al costo del mantenimento e della corretta motorizzazione degli autobus.
Il ministro Stientje van Veldhoven ha dichiarato che “l’idrogeno è il futuro per quanto riguarda il settore dei trasporti pesanti, come autobus e camion”. Ha anche aggiunto che si augura un miglioramento nelle infrastrutture al servizio dei mezzi ad idrogeno. Al momento, infatti, sono solo 8 le stazioni di servizio che dispongono di questo gas. Van Veldhoven spera dunque che l’introduzione di mezzi pubblici possa incoraggiare privati a investire più fondi nella creazione di servizi adatti a supportare il bisogno degli automobilisti di rifornire i propri serbatoi di idrogeno.
Dal 2030 sarà vietato nei Paesi Bassi qualsiasi mezzo pubblico che emette CO2. Si sta cercando lentamente di passare a forme di trasporto ecosostenibili. Al momento ci sono circa 500 autobus ad emissione zero, la maggior parte dei quali sono ad energia elettrica. Il numero corrisponde solo al 10% dei mezzi pubblici attualmente impiegati a livello nazionale.