L’anno scorso, il Parlamento olandese ha espresso il proprio sostegno in favore del divieto di circolazione di motorini sulle piste ciclabili. A partire dal 1 luglio, i comuni olandesi e le altre autorità stradali saranno in grado di applicare questo divieto, e far circolare i motorini su strade pubbliche.
I piani di Amsterdam
Ad Amsterdam, il consiglio comunale non vuole perdere tempo e prevede di implementare il divieto il più rapidamente possibile. Il sindaco di Amsterdam e gli assessori discuteranno la questione intorno a metà luglio. I residenti saranno in grado di esprimere la loro opinione dal 14 agosto al 24 settembre, dopodiché verrà presa una decisione definitiva.
Una volta presa, verrà creata una campagna di sensibilizzazione da parte del comune, insieme a cartelli e segnaletica orizzontale, in cui verrà indicato chiaramente dove gli scooter dovranno circolare.
Sicurezza sulle strade e piste ciclabili
Le piste ciclabili di Amsterdam stanno diventando sempre più affollate e anche il numero di incidenti aumenta. Il comune vuole aumentare la sicurezza del traffico, da qui la decisione di spostare i ciclomotori su strada.
Con questo divieto i motorini dovranno circolare all’interno dell’anello della città A10, se non indicato diversamente. Questa mappa indicativa mostra le piste ciclabili che saranno probabilmente interessate dalle nuove misure.
Attualmente, non è obbligatorio indossare un casco quando si è su un motorino. Ma una volta attuato questo piano, sarà obbligatorio indossarlo per questioni di sicurezza.
Reazioni sulla nuova misura
L’assessore al traffico, Sharon Dijksma, è felice che sia stata presa questa decisione, ma esprime anche che questa misura è drastica e complicata. I guidatori potrebbero dover seguire percorsi diversi da quelli a cui sono abituati e dovranno abituarsi al loro posto sulla strada.
L’Associazione RAI, d’altra parte, non è felice della decisione di consentire ai ciclomotori di circolare sulla strada. Secondo l’associazione, è stato scientificamente dimostrato che la sicurezza del traffico non migliora e che i conducenti di scooter sono esposti a maggiore pericolo.
