Tutti i residenti nei Paesi Bassi, hanno probabilmente nel proprio portafoglio la carta dei trasporti Chipkaart, ma è sempre più probabile che nel 2023 ci si dovrà sbarazzare di essa. La proposta arriva direttamente da Stientje van Veldhoven, segretario di Stato per le infrastrutture e la gestione delle risorse idriche, il quale ha scritto una lettera ai direttori delle società di trasporto nei Paesi Bassi.

OV Chipkaart sistema obsoleto

La OV Chipkaart è stata lanciata nel 2005 e nel 2012 è stata diffusa in tutto il Paese. Quindi è in uso da qualche tempo, tuttavia, questo è esattamente il problema: si basa su una tecnologia obsoleta e il governo ritiene che abbia avuto il suo tempo, e che sia ora di abbracciare il progresso aderendo ad un  sistema più moderno.  I viaggiatori nei Paesi Bassi dovrebbero poter usare le loro carte bancarie e/o  i loro telefoni cellulari per poter pagare, cosa che è già possibile per i passeggeri a Londra da anni.

L’attuale sistema OV Chipkaart funziona per mezzo di una carta “intelligente” con tutte le informazioni su di essa: la stazione in cui hai effettuato l’ultimo check-in e la quantità di denaro nel tuo account. I cancelli delle stazioni leggono semplicemente le informazioni sulla tua carta. Per poter effettuare il check-in con la tua carta di credito, che non contiene tutte queste informazioni, i cancelli d’ingresso dovrebbero essere “intelligenti” anziché la carta.

L’obiettivo è il 2023

Secondo Van Veldhoven, l’attuale sistema OV Chipkaart è “chiuso”, costoso e rende difficile l’aggiunta di nuove opzioni di pagamento. Inoltre, il supporto tecnico non può essere garantito in futuro.

In questo momento, sono in corso diverse prove con nuovi sistemi di pagamento, di cui uno per sei mesi tra Leida e L’Aia, con 1.000 passeggeri in grado di poter effettuare il check-in utilizzando una carta di debito o di credito. I risultati di questo studio sono stati estremamente positivi e non sono stati riscontrati problemi. Van Veldhoven spera che i nuovi sistemi possano essere implementati in due anni. Se tutto va secondo i piani e i nuovi metodi di pagamento saranno soddisfacenti, le OV Chipkaart potranno essere ritirate nel 2023. Questo è l’obiettivo del Ministero, NS e del National Public Transport Board (NOVB).

Perplessità

Non mancano ovviamente dei dubbi in merito a questo nuovo progetto: per rendere funzionale il nuovo sistema sarà necessario adattare i cancelli d’ingresso di centinaia di stazioni sparse su tutto il territorio, con nuovi software e hardware aggiornati. Non è quindi ancora chiaro chi voglia farsi carico di finanziare la transizione al nuovo sistema.

 

Foto copertina © FMAX

Commenti

commenti