Se ci venisse chiesto di riportare il senso della nostra vita su una lavagna, e nel mentre essere fotografati, come reagiremmo? Siamo davvero consapevoli di capire cosa la nostra esistenza ci ha insegnato? Quanto la psicologia è collegata alla percezione che gli altri hanno di noi?

Non sto parlando di fantascienza, ma di intuizioni avute da Vincenzo D’innella Capano per la creazione del progetto Faceboard, una vera innovazione nel mondo della comunicazione umana.

Olandese di adozione, Vincenzo offre l’opportunità, a chiunque voglia mettersi a nudo, di avere un book fotografico completamente gratuito, in cambio di uno scatto nel quale il protagonista viene catturato durante la  messa nero su bianco dei propri sentimenti.

Sono questi ultimi ad essere l’elemento principale dell’istantanea. Infatti, l’inquadratura è riservata alla scritta, mentre il volto viene leggermente sfocato per mettere in risalto il pensiero.

“Quasi tutti i partecipanti, che negli anni sono stati centinaia, tendono a scrivere di getto frasi abbastanza ovvie”, spiega Capano, “la vera essenza si tira fuori nel momento in cui inizio ad interrogarli circa il significato di quanto elaborato”. Con una serie di domande, l’ideatore riesce ad arrivare al punto più profondo della sensibilità dei suoi interlocutori.

Vincenzo è un fotografo per passione, con una formazione ed un lavoro in tutt’altro campo, che investe molte energie in quest’ idea che spera di poter portare avanti ancora per molto tempo.

Per saperne di più potete visitare la pagina web Faceboard.org e recarvi all’ Aja per affrontare un percorso senz’altro emozionante dentro voi stessi.

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