Macchinisti e autobus fermi in un giovedì che vede le piste ciclabili nederlandesi particolarmente affollate: dalle 4 alle 23 di oggi di 4 gennaio 2018 è stato indetto uno sciopero generale dei mezzi atto ad ottenere migliori retribuzioni e condizioni di lavoro per gli addetti ai lavori
FNV e CNV, la voce dei macchinisti
In data odierna, i Paesi Bassi vengono colpiti da uno sciopero generale degli autobus, dichiarato dalle 4 alle 23. I macchinisti chiedono con decisione l’ottenimento di migliori condizioni di vita sul lavoro e un aumento considerevole dei salari. A prendere la parola sono i sindacati dei trasporti FNV e CNV.
Quali sono le compagnie interessate?
A rischiare di rimanere fermi alle fermate sono i pendolari che viaggiano con Arriva fino al Limburgo, ma i viaggiatori di Arriva con mete in Frisia, Groningen, Overijssel, Drenthe e Zuid-Holland possono stare tranquilli. Partecipano allo sciopero anche Connexxion e Obuzz, Brava, Breng, EBS, Hermes e Keolis (ex Syntus).
Cosa richiedono i sindacati
La domanda è semplice: minore pressione sul lavoro. Inoltre, i macchinisti vorrebbero un aumento salariale del 3,5%. I lavoratori, almeno per adesso, offrono un aumento del 2%, ma nessuna proposta o commento è stato fatto riguardo le condizioni di lavoro.
I sindacati per ora avvisano che, se le richieste dei lavoratori non saranno soddisfatte in pieno, verranno organizzati scioperi più lunghi e più consistenti.
ItalianRadio, la voce degli Italiani all’estero.
Potete seguirci anche sui social: Facebook, Instagram e YouTube.
