Con l’aumento dell’età pensionabile Olandese si stima che gli immigrati potranno godere di una AOW migliore, questo secondo quanto ha dichiarato venerdì l’ufficio statistico nazionale CBS.

Tutti gli olandesi e i lavoratori all’interno dei Paesi Bassi sono assicurati in forza della legge sull’AOW (Algemene Ouderdomswet), la pensione di anzianità Olandese, di cui ogni cittadino ha diritto, al compimento del 65° anno di età. Per qualificarsi alla piena AOW è richiesta la residenza in Olanda per 50 anni. Secondo l’ufficio statistico, alzando l’età pensionabile si darà ai nuovi migranti maggior tempo a disposizione per maturare più diritti; nel 2005 gli immigrati avevano maturato mediamente il 75% della pensione Olandese. Dieci anni dopo la percentuale è cresciuta al 77%, afferma lo studio CBS.

Ci sono ampie differenze riguardo il diritto alla pensione tra i vari gruppi di immigrati; gli immigrati del Suriname posso arrivare presumibilmente attorno al 91% della pensione Olandese, mentre i nuovi migranti arrivati recentemente da Africa e Medio Oriente probabilmente prenderanno solo il 65%.

L’età per il pensionamento aumenterà da 65 a 66 anni nel 2018, per salire poi definitivamente a 67 anni entro il 2021; quando la nuova legge sarà effettivamente in atto, un immigrato dovrà essere nel paese da prima del compimento dei 17 anni di età per qualificarsi alla stessa AOW di un nativo olandese che non ha mai vissuto altrove.

Commenti

commenti