Poiché un politico non crede mai in quello che dice, quando viene preso alla lettera rimane sempre molto sorpreso.
(CHARLES DE GAULLE)
“Avrei voluto pensare che la gente fosse più stata più ragionevole”, ha detto una donna di Amsterdam all’emittente AT5 all’evento delle elezioni Democrats Abroad. “Forse sono diventata troppo europea.”
“Sono estremamente emotiva”, ha detto un’altra. “Gli americani hanno votato contro i propri interessi. “Un sacco di persone saranno lasciate indietro, abbandonate a loro stesse”.
Tracy Metz, direttrice del John Adams Institute ha detto su Twitter: “Gli Stati Uniti sono un luogo buio questa mattina”.
“Non so davvero cosa dire”, così si esprime uno studente americano presso la TU di Eindhoven. La stragrande maggioranza dei cittadini americani che vivono all’estero hanno votato per la Clinton. “Sono completamente sotto shock”, ha detto Claire Douglas, una ricercatrice che vive a Utrecht.
L’ impatto che l’esito delle elezioni avrà sui cittadini americani che vivono nei Paesi Bassi è chiaro.
“Non mi aspetto che cambi molto, la maggior parte delle leggi che agiscono sull’immigrazione e la tassazione vengono dal Congresso”, ha detto Sherry Keneson-Hall, consigliere per gli affari pubblici presso l’ambasciata degli Stati Uniti e il consolato.
Alcuni business groups erano più negativi; “Gli effetti immediati della svalutazione del dollaro, le perdite di mercato e l’appannamento dell’immagine americana e delle sue aziende in tutto il mondo, creeranno ostacoli più alti per le imprese”, ha detto Dennis Cowles, presidente dell’Amsterdam-American Business Club.
I pendolari di Amsterdam hanno detto al Telegraaf che la vittoria di Trump è ‘strana’.
“Io davvero non mi aspettavo che vincesse… questo non mi rende felice”, ha detto Mildi Rouw al giornale. “E’ davvero deprimente che così tante persone lo sostengano”.
“È come Brexit ma molto peggio”, ha detto Willemien Vissers. “Se continua ad agire come la mina vagante degli ultimi mesi, non ne verrà fuori nulla di buono”.
Fonte: Dutchnews