I colloqui preliminari per l’identificazione di una potenziale coalizione, che formerà un nuovo governo Olandese, avranno luogo durante la prossima settimana.
Edith Schippers, la veterana del partito VVD, è stata incaricata di fare un check delle varie posizioni politiche dei partiti; martedì ha chiesto una settimana in più per poter terminare il rapporto.
La Schippers adesso spera di presentare il suo lavoro in parlamento, il prossimo martedì. In questo modo si potranno iniziare i dibattiti entro una settimana.
Mercoledì la Schippers inconterà per primo il Leader del PVV Geert Wilders per un secondo dibattito. Wilders, del partito anti-islam ha ottenuto 20 seggi alle elezioni generali, ha detto che vorrà far parte del nuovo governo, nonostante gli altri partiti abbiano dichiarato di non voler lavorare con lui.
Giovedì la Schippers inconterà la presidentessa del senato Ankie Broekersknol. I membri dicono che questa è la chiave per la nuova coalizione, che controllerà la maggior parte dei voti della camera alta.
Colloqui congiunti
La Schippers terrà poi dei colloqui con il leader del VVD Mark Rutte, con il leader del CDA Sybrand Buma, con il capo del D66 Alexander Pechtold e con Jesse Klaver di GroenLinks.
Rutte lunedì ha detto che preferirebbe un gabinetto formato da VVD, CDA, D66 più un quarto partito, declinando la risposta definitiva dopo la sessione di giovedì. Buma ha detto che il prossimo gabinetto ha alcune questioni su cui sarà necessario accordarsi, tra queste l’integrazione e l’immigrazione, il mercato del lavoro e la posizione dei guadagni medi.
Klaver ha raccontato ai giornalisti che sarà molto difficile per GroenLinks e per il VVD, far parte della stessa coalizione. I due partiti hanno idee e progetti molto distanti, Klaver vede poco probabile un accordo tra le due parti.
