Il cancro continua ad essere la causa di morte più diffusa nei Paesi Bassi.
Nel 2016 l’Olanda era, dopo la Slovenia, al secondo posto in Europa per il numero di decessi a causa del cancro. Nel 2018 la situazione non è migliorata di fatti, secondo i dati della CBS (Centraal bureau voor de statistiek), tre decessi su dieci sono riconducibili al cancro. Gli uomini quelli più colpiti.
Nei Paesi Bassi muoiono più uomini che donne per cancro
Sono oltre 153 mila le persone decedute nel 2018 nei Paesi Bassi, il 30% di queste morti ha a che fare col cancro. Secondo i dati della CBS la fascia d’età più colpita è quella compresa tra i 40 e gli 80 anni e le vittime sono per lo più uomini. Come riporta la CBS: “Gli uomini muoiono più spesso di cancro rispetto alle donne. Le donne, d’altra parte, muoiono per malattie legate al sistema nervoso, tra cui la demenza e il morbo di Alzheimer . Ciò è in gran parte dovuto al fatto che in media le donne muoiono più tardi nella vita rispetto agli uomini”.
La situazione in Italia
Secondo i dati dell’Eurostat la quota dei decessi in Italia per cancro è del 28,3 %, inferiore rispetto a quella olandese. Nello stivale però, proprio come nei Paesi Bassi, sono gli uomini i più colpiti rispetto alle donne. Nonostante i dati, qualcosa sta cambiando. L’Italia sta diventando pian piano un’eccellenza nella lotta contro al cancro, specialmente in quello alla tiroide. Secondo Adnkronos: “Le malattie della tiroide rappresentano un importante e attuale problema di sanità pubblica a livello mondiale. L’aumento delle dimensioni della tiroide, la presenza di noduli, neoplasie e alterazioni della funzionalità di questa ghiandola interessano tutte le popolazioni del globo, con un incremento di incidenza costante. L’Italia è un paese particolarmente esposto a queste patologie sia per motivi di tipo genetico, sia per ragioni ‘storiche’ legate a un’inadeguata assunzione di iodio”.
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