Le università e i college Olandesi hanno chiesto di limitare il numero di corsi in inglese, nel tentativo di contenere il crescente numero di studenti internazionali.
In un documento congiunto pubblicato lunedì, le istituzioni di istruzione superiore dei Paesi Bassi, hanno affermato che un limite maggiore, consentirebbe al settore di garantire che le università rimangano accessibili agli studenti olandesi.
Le istituzioni hanno anche affermato: le tasse di immatricolazione e di frequenza per studenti non appartenenti all’Unione europea dovrebbero essere aumentate; gli studenti provenienti da paesi dell’UE hanno il diritto di pagare le tasse equivalenti alle loro controparti olandesi, attualmente circa € 2.000.
Inoltre, le università dovrebbero essere più selettive nel decidere se dare lezioni in inglese, dovrebbero migliorare i corsi di lingua olandese e inglese per gli studenti, e fare di più per integrare gli studenti internazionali nel sistema e nella vita studentesca.
In alcuni casi, potrebbe essere introdotto un limite sul numero di studenti non comunitari che fanno domanda per corsi popolari, hanno affermato le istituzioni.
Il settore riconosce che gli studenti internazionali sono necessari per soddisfare la domanda di impiegati laureati, in quanto il numero di studenti olandesi diminuisce, ma afferma che i numeri devono essere gestibili.
“L’istruzione superiore olandese è estremamente attraente a livello internazionale, ma dobbiamo riflettere su quanta crescita possiamo assorbire”, ha affermato Pieter Duisenberg, presidente dell’associazione delle università VSNU.
Attualmente gli studenti internazionali costituiscono il 17% della popolazione totale, ma VSNU prevede che questa proporzione aumenterà fino al 20% circa, nel prossimo futuro. Circa il 30% del personale universitario e il 50% dei laureati sono internazionali.
More info: dutchnews.nl